V Domenica dopo il Martirio di S. Giovanni il Precursore

Vangelo secondo Luca (6, 27-38)
In quel tempo. Il Signore Gesù disse: “A voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici, fate del bene a quelli che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi trattano male. A chi ti percuote sulla guancia, offri anche l'altra; a chi ti strappa il mantello, non rifiutare neanche la tunica. Dà a chiunque ti chiede, e a chi prende le cose tue, non chiederle indietro. E come volete che gli uomini facciano a voi, così anche voi fate a loro. Se amate quelli che vi amano, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori amano quelli che li amano. E se fate del bene a coloro che fanno del bene a voi, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori fanno lo stesso. E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto. Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e la vostra ricompensa sarà grande e sarete figli dell'Altissimo, perché egli è benevolo verso gli ingrati e i malvagi. Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio".


Ogni volta che leggiamo parole come queste, possiamo pensare che non siano davvero applicabili nella realtà. Possono essere un modello di un mondo ideale, non è possibile vivere nella realtà del quotidiano.

Sicuramente quando subiamo un’ingiustizia l’istinto ci suggerisce di reagire, di riportare la situazione all’equilibrio che riteniamo corretto. Rabbia e tristezza possono guidarci in azioni che possono andare oltre i limiti. Non vi è nulla di sbagliato nel provare rabbia o nel rattristarsi davanti a eventi che sentiamo avversi.  Questa capacità di sentire è una qualità che ci rende umani e ci dà il potere di entrare veramente e intimamente in contatto col mondo, con gli altri e con Dio. Ed ecco allora che le parole di Gesù ci mostrano la via attraverso cui siamo chiamati ad educare questa facoltà e a renderla unica. L’esperienza ci insegna che l’odio chiama altro odio e che odiare fa star male tutti, se ne esce tutti perdenti. E tuttavia non ci è facile uscire di casa e porgere l’altra guancia.

È una strada estremamente ambiziosa e nemmeno ben definita. Ci sono indicazioni chiare, ma restano moltissime domande, teniamo ben chiara la meta. Come sempre, dobbiamo percorrere un cammino personale e unico.

Sara Pirrone


AVVISI NELLA COMUNITÀ PASTORALE

  • Sono aperte le iscrizioni al pellegrinaggio giubilare serale del 7 ottobre al Santuario della Madonna delle Grazie a Monza.
    Sono aperte anche le iscrizioni al pellegrinaggio cittadino a Lourdes di febbraio 2026.
  • Sabato 4/10 alle 11 nei Cimiteri c’è il Rosario per i defunti del mese di settembre.
  • Sabato 4 ottobre alle 15 nella chiesa dell’oratorio S. Rocco riprende l’iniziativa mensile del “Time-out” per le catechiste.


INAUGURAZIONE DEL NUOVO ORGANO AL LAZZARETTO

Sabato 4 ottobre con due momenti particolari verrà inaugurato il nuovo organo della Chiesa parrocchiale B.V. Addolorata al Lazzaretto: 

  • ore 17.30 solenne Concelebrazione presieduta dall’Arcivescovo mons. Flavio Pace; 
  • ore 21 Concerto inaugurale “L’armonia del ricordo” dedicato al dott. F. Scamazzo. 


CELEBRAZIONE GIUBILARE PER ASSOCIAZIONI E MOVIMENTI

Domenica 5 ottobre alle 18.30 nella chiesa parrocchiale di S. Maria Nascente a Meda il Vicario episcopale mons. Michele Elli presiederà una S. Messa per associazioni e movimenti ecclesiali della nostra zona pastorale di Monza.

L’occasione è quella dell’Anno Santo in particolare per invocare il dono della comunione collaborativa nella Chiesa e la pace nel mondo.


INCONTRI E CONCERTI

  • Venerdì 3 ottobre alle 21 in Sala Minoretti il Movimento per la Vita invita all’incontro col prof. don Alberto Frigerio, teologo e medico sul tema “Veri e falsi diritti. Per scelte personali e comunitarie consapevoli”.
  • Sabato 4 ottobre alle 19 a Casa della Carità: “Le rotte dei migranti tra sogni e fatiche”. Incontro in occasione della “Giornata mondiale dei migrante e rifugiati” a cura di “Culture senza frontiere - Scuola di italiano per stranieri”.
  • Martedì 14 ottobre ore 21 in Sala Gandini un incontro proposto dalla Comunità pastorale in collaborazione con diverse associazioni: “Beati gli operatori di pace”  con suor Azezet Kidane, missionaria comboniana
  • Sabato 18 ottobre ore 21 in Basilica Concerto a ricordo del 30° anniversario della morte di mons. Luigi Gandini.


APOSTOLATO DELLA PREGHIERA DI OTTOBRE 2025

Intenzioni del Papa: ” Per la collaborazione tra le diverse tradizioni religiose. Preghiamo perché noi credenti di diverse tradizioni religiose lavoriamo insieme per difendere e promuovere la pace, la giustizia e la fratellanza umana”. 

 

Intenzione dei Vescovi: “Ti preghiamo, Signore, per il cammino sinodale delle Chiese che sono in Italia: le nostre comunità siano capaci di ascolto e condivisione per attuare scelte coraggiose e profetiche”.


Intenzione per il Clero: “Cuore di Gesù accogli le tristezze e le fatiche dei presbiteri, perché trovino in te un rifugio sicuro e il ristoro necessario per donarsi con maggiore generosità ai loro fratelli”.