Una giornata storica per la Chiesa
La canonizzazione di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati si terrà domenica 7 settembre 2025, alle ore 10:00 sul sagrato della Basilica di San Pietro, durante una Celebrazione Eucaristica presieduta da Papa Leone XIV. L’evento si inserisce nel cuore del Giubileo del 2025 e rappresenta uno dei momenti più significativi di questo Anno Santo.
Già Papa Francesco aveva espresso il desiderio di canonizzare entrambi i giovani durante il Giubileo, ma il sopraggiungere della sua morte rese necessario rinviare la cerimonia. È stato Papa Leone XIV, nel concistoro del 13 giugno 2025, a fissare la data ufficiale della canonizzazione, dando nuovo slancio a un’attesa che aveva suscitato entusiasmo in tutto il mondo cattolico.
Carlo Acutis, nato nel 1991 e morto a soli 15 anni per una leucemia fulminante, è ricordato come un ragazzo appassionato di informatica e profondamente innamorato dell’Eucaristia. Utilizzò le sue competenze digitali per diffondere la fede, creando un sito che raccoglieva i miracoli eucaristici riconosciuti dalla Chiesa. La sua freschezza, la sua gioia di vivere e la sua capacità di testimoniare il Vangelo nel quotidiano lo hanno reso un modello per i giovani di oggi.
Pier Giorgio Frassati, nato a Torino nel 1901, proveniva da una famiglia borghese ma scelse di vivere in semplicità e dedizione verso i più poveri. Appartenente all’Azione Cattolica e appassionato di montagna, fu definito da Giovanni Paolo II “l’uomo delle Beatitudini”. La sua vita, interrotta prematuramente a soli 24 anni a causa della poliomielite, rimane un esempio di carità concreta e di fede vissuta con coraggio e coerenza.
La decisione di proclamare santi Acutis e Frassati nello stesso giorno assume un profondo significato: entrambi, seppur vissuti in epoche diverse, testimoniano che la santità è possibile nella vita ordinaria. Carlo rappresenta l’apertura della fede al mondo digitale e al linguaggio dei giovani, mentre Pier Giorgio ricorda l’importanza del servizio ai poveri e dell’impegno sociale. La loro canonizzazione congiunta diventa così un messaggio universale: la santità non è riservata a pochi eletti, ma può fiorire ovunque, nel cuore di ogni giovane che sceglie di vivere il Vangelo con autenticità.
Per la canonizzazione si attendono migliaia di fedeli da tutto il mondo, con gruppi organizzati da diocesi, associazioni e movimenti giovanili. Molte comunità parrocchiali e oratori stanno preparando celebrazioni, pellegrinaggi e momenti di riflessione, affinché anche chi non potrà essere presente a Roma possa vivere intensamente questo momento di grazia.
Il 7 settembre 2025 segna un giorno memorabile: l’ascesa agli altari di due giovani che hanno incarnato la santità nel quotidiano. Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati diventano fari luminosi per le nuove generazioni: uno attraverso il digitale, l'altro con i gesti concreti di solidarietà. Entrambi mostrano che la santità non è lontana, ma vicina, possibile e alla portata di tutti.