V Domenica di Avvento
Vangelo secondo Giovanni (1,6-8.15-18)
In quel tempo. Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni. Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui. Non era lui la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce. Giovanni proclama: "Era di lui che io dissi: Colui che viene dopo di me è avanti a me, perché era prima di me". Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto grazia su grazia. Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo. Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato.
Questo brano ci parla di Giovanni Battista, uomo mandato da Dio il cui compito è stato annunciare l’importanza del messaggio di Gesù che sarebbe arrivato subito dopo di lui: ruolo di servizio svolto con grande accoramento ed umiltà. Il Battista ci annuncia e ci testimonia che con Gesù si apre il tempo di grazia e di riconciliazione tra Dio e l’uomo dopo il peccato originale: è il Figlio che viene tra gli uomini per salvarli, unicamente per iniziativa di Dio stesso. La frase “Il Figlio è nel seno del Padre” ci richiama al grande mistero della Trinità e ci ricorda i tre tempi della umanità: quello del Padre creatore passando per la legge mosaica che viene successivamente perfezionata, nella pienezza dei tempi, dal Figlio che è venuto a parlarci d’amore e successivamente quello dello Spirito Santo, iniziato con la Pentecoste e che stiamo tuttora vivendo.
Ciascun tempo non supera né rinnega l’altro ma lo completa: a noi a cui tutti e tre sono stati rivelati, il compito di viverli nella pienezza.
Luciano Confalonieri
“RORATE CAELI DESUPER”
Stillate rugiada, o cieli, dall'alto e le nubi piovano il Giusto.
Non adirarti, o Signore, non ricordarti più dell'iniquità: ecco che la città del Santuario è divenuta deserta, Sion è divenuta deserta,
Gerusalemme è desolata: la casa della tua santificazione e della tua gloria.
Guarda, o Signore, l'afflizione del tuo popolo e manda Colui
che stai per mandare: manda l'Agnello dominatore della terra,
affinché Egli tolga il giogo della nostra schiavitú.
Consòlati, consòlati, o popolo mio: presto verrà la tua salvezza.
Perché ti consumi nella mestizia, mentre il dolore ti ha rinnovato?
Ti salverò, non temere, perché io sono il Signore Dio tuo, il Redentore
AVVISI NELLA COMUNITÀ PASTORALE
- Oggi gli Scout di Seregno portano nelle Parrocchie la “Luce della Pace”: alle 10 al Lazzaretto, alle 10.15 in Basilica, alle 10.30 a S. Rocco, Ceredo, S. Ambrogio, S. Carlo, alle 11 a S. Valeria.
- Martedì 16 dicembre pomeriggio negli Oratori inizia la Novena in preparazione al Santo Natale; in Basilica al termine di ogni Messa feriale si prega davanti al Presepio.
- Martedì 16 dicembre alle 21 nel Santuario dei Vignoli l’Azione Cattolica propone una Veglia di preghiera in preparazione spirituale al Santo Natale.
- Ogni giorno fino al 23 dicembre continua il “Kaire di Avvento” - il momento di preghiera proposto dall’Arcivescovo - visibile sul sito “Chiesa di Milano”, sui social diocesani, su Telenova e ascoltabile su Radio Marconi.
RICONCILIAZIONI PER NATALE
RAGAZZI, PREADO, ADOLESCENTI E GIOVANI
- Martedì 16/12 alle ore 15 i preadolescenti all’Oratorio S. Rocco
- Mercoledì 17 alle 16.30 i ragazzi al Ceredo
- Mercoledì 17 alle 17.30 i ragazzi a S. Valeria e a S. Ambrogio
- Venerdì 19 alle 18.30 i preadolescenti all’Oratorio di S. Valeria e di S. Ambrogio
- Sabato 20 dalle 10 alle 12 ragazzi e genitori all’Oratorio S. Rocco
- Domenica 21 alle 18.30 gli adolescenti all’Oratorio S. Rocco
- Domenica 21 alle 19.30 18enni e giovani all’Oratorio S. Rocco.
ADULTI
- Dal 15 dicembre in Basilica dalle 7.30 alle 11.30 e dalle 15.30 alle 18.30
- Venerdì 19 dicembre dalle ore 20.30 Confessioni in Basilica e a S. Carlo
- Lunedì 22 dicembre dalle ore 20.30 Confessioni a S. Valeria e a S. Ambrogio
- Martedì 23 dicembre dalle ore 20.30 Confessioni al Ceredo e al Lazzaretto
- Inoltre è possibile confessarsi al Santuario di Maria Ausiliatrice (Don Orione) e all’Abbazia Benedettina di via Stefano da Seregno.
SOLIDARIETÀ, CONCERTI, INCONTRI
- Sabato 13 e domenica 14 dicembre sotto il porticato al Don Orione i Volontari organizzano il banco delle stelle di Natale, dei panettoni e dei dolci.
- Sabato 13 e domenica 14 dicembre sotto il colonnato della Basilica c’è il banco dei formaggi della Valsassina a sostegno del COE di Barzio.
- Al “Centro pastorale mons. Ratti” in via Cavour 25 è aperto fino all’Epifania il “Christmas charity shop” a sostegno delle iniziative di Casa della Carità.
- Per lo stesso scopo in via Volta c’è il “Mercatino di solidarietà”.
- Fino all’Epifania in Basilica c’è il “Cesto della Solidarietà” dove si possono mettere generi alimentari non deperibili e materiale per l’igiene che saranno dati a famiglie bisognose.
- Sabato 20 dicembre in mattinata l’Istituto scolastico “Candia” farà il presepe vivente per le vie del centro, concludendo alle 11.30 in Basilica.
- Sabato 20 dicembre alle 21 nell’Auditorium di piazza Risorgimento “Paper Moon Orchestra” propone un concerto a sostegno di Casa della Carità di Seregno
- Domenica 21 dicembre in p.za Concordia c’è la proposta di solidarietà con le Tende AVSI.