La Casa della Carità di Seregno intitolata a papa Francesco per ricordarne l’eredità.

La Casa della Carità ha modificato la sua denominazione aggiungendo il nome ‘papa Francesco’. 

La decisione è stata resa nota nelle scorse settimane con un comunicato del consiglio direttivo che si apre con la citazione “I poveri li avrete sempre con voi” (Mc 14,7) e che quindi prosegue così: “Nei suoi dodici anni di pontificato papa Francesco ha fatto di questa affermazione di Gesù il suo principale insegnamento che ha costituito il fondamento e la ragione della nascita della Casa della Carità di Seregno su iniziativa della comunità pastorale san Giovanni Paolo II.

Per fare memoria di questa eredità e per affidare alla sua protezione dal cielo tutti coloro che quotidianamente cercano un ascolto ed un aiuto e tutti i volontari che li accolgono e sostengono, il consiglio direttivo della Casa della Carità, presieduto da mons. Bruno Molinari, ha deciso di intitolarla a papa Francesco.

La nuova denominazione ‘Casa della Carità papa Francesco’ di Seregno ha avuto decorrenza da sabato 26 aprile, giorno dei funerali dell’amato pontefice scomparso, in coincidenza con il quinto anniversario dell’inizio ufficiale delle attività della struttura di via Alfieri con l’apertura della mensa solidale, primo dei numerosi servizi a sostegno di quanti sono in difficoltà.

Attiva ogni giorno senza alcuna interruzione, la mensa solidale alla data del 31 marzo scorso ha distribuito  19.315 pranzi, a cui vanno aggiunte 9.986 cene per gli ospiti del servizio di accoglienza notturna invernale per senza dimora, per un totale alla data odierna di circa 30mila pasti”.

La targa all’ingresso di via Alfieri e la nuova grande insegna posta sulla balconata della facciata della struttura saranno inaugurate nel corso di tre importanti appuntamenti delle prossime settimane.

Giovedì 29 maggio alle 20,30 è in programma come ogni anno la recita del rosario meditato che sicuramente ricorderà e pregherà per la figura del pontefice scomparso così come per il suo successore Leone XIV.

Nel pomeriggio di sabato 31 invece la scuola di italiano per stranieri ‘Culture senza frontiere’ tornerà a festeggiare la conclusione dell’anno scolastico che ha visto affluire per le lezioni del martedì e giovedì, il mattino, il pomeriggio e la sera, centinaia di persone di ogni età e nazionalità.

Lunedì 2 giugno, festa della Repubblica, la tradizionale ‘Bicinfesta’ che riunisce centinaia di cittadini per attraversare la città pedalando sulle due ruote e toccando luoghi significativi farà tappa anche a Casa della Carità con un intervento del sindaco Alberto Rossi ed un rinfresco prima di approdare per la conclusione allo skatepark di via Alberto da Giussano.

Nelle scorse settimane la struttura di via Alfieri ha ospitato alcuni eventi associativi di grande significato. Sabato 17 Auxilium India nel quadro dei festeggiamenti per il suo ventennale di attività nel ricordo di suor Camilla Tagliabue ha presentato il volume “Un cammino di incontri” dedicato a Valeria Mariani, una volontaria scomparsa di recente.

La sera di venerdì 23 ‘Culture senza frontiere’ ha proposto   l’incontro su “I flussi migratori e i processi d’integrazione” presentando il rapporto sul tema di Fondazione Ismu.

Nel pomeriggio, dalle 17, e nella serata di sabato 24 si svolge nel giardino “Carla Crippa On The Road”, evento di animazione e street food per piccoli e grandi a cura dell’omonima associazione.