Portata dagli scout in tutte le chiese della città domenica scorsa
Anche quest’anno il Gruppo Scout Agesci Seregno 1 ha recato nella giornata di domenica 14 dicembre la Luce della Pace, portata da gruppetti di ragazzi di branco, reparto, clan (le branche degli scout) e anche da genitori, in Basilica S. Giuseppe alla messa delle 10,15, a S. Rocco alle 10,30, al Lazzaretto alle 10, a S. Carlo, S. Ambrogio e Ceredo alle 10,30, a S. Valeria alle 11 sempre in concomitanza con le celebrazioni festive.
Ovunque gli scout hanno raccontato l’origine dell’iniziativa con queste parole:
“Nella Chiesa della Natività a Betlemme c’è una lampada ad olio che arde perennemente da moltissimi secoli, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le nazioni cristiane della terra. È la luce della Pace di Betlemme, un semplice segno che unisce attorno al mistero del Natale migliaia di persone.
Nel 1986, poco prima di Natale, un bambino austriaco accese una Luce da quella lampada per poi portarla a Linz. Da Linz con la collaborazione delle Ferrovie Austriache, la Luce venne distribuita in tutto il territorio federale. Da quell’anno gli scout viennesi decisero di diffondere la “Luce della Pace”, mettendo così in pratica uno dei punti chiave dello scoutismo: l’amore per il prossimo. La Luce arrivò in Italia ad opera degli scout sud-tirolesi e da Trieste la distribuzione riuscì a coprire l’Italia intera a partire dal 1996.
La “Luce della Pace” va diffusa a più gente possibile come segno di speranza, in special modo nei luoghi di sofferenza, emarginazione o solitudine.
Quest’anno, più che mai, la Luce della Pace è un forte simbolo del desiderio di pace, e può dare speranza e fiducia a tante persone.
Oggi è lui per noi, nonostante le difficoltà legate alla guerra, piccola fiamma testimone di pace e di fede, piccola fiamma che riscalda il mondo e il nostro cuore; piccola fiamma che illumina chi sta nelle tenebre e nell’ombra di morte; piccola fiamma da accogliere, custodire e diffondere”.