Accogliere la Venuta del Messia con fiducia, fraternità e speranza
Nella Prima Domenica di Avvento la comunità cristiana rinnova l’attesa del ritorno del Messia, un Amico che cammina accanto a noi e ci invita alla fiducia. Pur vivendo in un mondo segnato da ingiustizie, paure e contraddizioni, non siamo soli: Dio pone la sua mano sulla nostra spalla per incoraggiarci, sostenerci e ricordarci che la salvezza nasce dall’amore, non dall’indifferenza o dallo schiacciare gli altri.
Come ciascuno di noi conosce cadute e incoerenze, così anche la creazione mostra le sue ferite; ma proprio dentro queste fatiche il Signore ci incoraggia a non smettere di costruire il bene e di ampliare i nostri orizzonti, lasciandoci toccare dal dolore degli altri. Il gesto di Gesù che posa la mano sull’amico esprime fraternità, guida sicura e forza che genera benedizione: chi vive con Cristo accanto può affrontare ogni prova con speranza.
Riuniti in famiglia davanti all’icona dell’amicizia, questo Avvento diventa occasione per pregare insieme, chiedere perdono con sincerità e donarsi un abbraccio di pace. Con il segno della croce e la luce accesa della preghiera, ci apriamo al cammino verso il Natale, lasciandoci guidare dalla presenza viva del Messia che viene.